Bartolomeo Biscaino
Genova 1629 – 1657


Sileno ebbro
Olio su tela, 103 x 126,5 cm

Biscaino è un artista molto ricettivo e qui mostra la sua bravura nel cogliere e assemblare stimoli e suggestioni di segno diverso, ricomponendoli in una formula personale e ben riconoscibile. Alla lezione prettamente pittorica, recepita e condotta all’insegna di grazia e leggerezza, del suo maestro Valerio Castello, egli somma il naturalismo di Giovanni Benedetto Castiglione e dei fiamminghi a Genova, cui pare proprio voler rendere omaggio nella resa veridica dei grappoli d’uva.